Ci troviamo nel lontano 1924 negli Stati Uniti; più precisamente nella grande mela, New York.
La grande catena di distribuzione nata nel 1858, Macy’s, organizza una parata il giorno dopo il Ringraziamento che, come risaputo, si festeggia negli Stati Uniti il quarto giovedì del mese di Novembre.
La grande parata viene organizzata per celebrare l’inizio del periodo natalizio e dello shopping.
Da questo momento l’inizio del periodo natalizio viene sancito con il cosiddetto Black Friday, che si festeggia quindi il quarto venerdì di Novembre.
Le origini del nome
Due sono le principali teorie riguardanti le origini di questa particolare espressione.
La credenza più comune ritiene che il nome Black Friday debba le sue origini alla città di Filadelfia. Questa espressione vorrebbe indicare il grande traffico e congestionamento stradale che si sviluppa quel giorno tra le strade della città, in occasione appunto dell’inizio più o meno ufficiale dello shopping natalizio.
Altri invece riportano le origini ai libri contabili dei commercianti, i quali erano soliti segnare in rosso le perdite e in nero i guadagni.
E cosa succede in questo particolare venerdì di Novembre?
La corsa agli sconti
Eccolo, è arrivato il giorno tanto atteso da molti.
I negozi sono pronti ad accogliere orde di clienti affamati di sconti che si riversano nelle strade, davanti alle vetrine e nei centri commerciali alla ricerca dell’affare imperdibile.
Tutti i brand hanno riservato grandi promozioni in occasione del fatidico giorno: i marchi della moda propongono sconti e prezzacci, le aziende tecnologiche svendono prodotti solitamente molto onerosi e ultimamente addirittura i ristoranti propongono menù accessibili con promozioni dedicate al grande evento.
Sicuramente sai di cosa sto parlando
Avrai visto qualche servizio al telegiornale in cui si vedono corse degne di maratoneti e pugni sferrati in grado di tener testa al grande Rocky Balboa davanti all’ultimo PC scontato o al paio di scarpe a metà prezzo, giusto?
Perché sì, proprio di questo si tratta con ricorrenza annuale; di una vera e propria corsa all’oro che non aspetta gli ultimi arrivati e premia i più veloci.
Dagli Stati Uniti all’ Europa
Come abbiamo visto, il Black Friday trova radici negli Stati Uniti alla fine degli anni 20.
Molto velocemente però questa tradizione cominciò a interessare anche l’Europa, e in men che non si dica anche Francia, Germania, Inghilterra, Paesi Bassi e la maggior parte degli stati occidentali entrarono a far parte della celebrazione consumistica più apprezzata.
Lo stesso di può dire per l’Italia che sempre di più sviluppa una grande movimentazione economica attorno al venerdì nero. Il coinvolgimento dei commercianti di ogni settore è sempre più sentito. Una grande quantità di consumatori va in cerca degli affari più convenienti.
In un prossimo articolo affronteremo il Black Friday in una chiave più profonda, analizzando i motivi fondanti che ci spingono tutti alla grande corsa.
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