La carta nell’era digitale: tu da che parte stai?

Nell’era digitale in cui viviamo sembrerebbe assurdo dire che il cartaceo resiste ancora.

Eppure è così; nonostante il Web sia ormai fonte primaria di informazioni e centro di vita sociale, sembrerebbe che il formato cartaceo sia ancora il padrone indiscusso della scena informativa e culturale.

Vediamo qualche esempio per spiegare questo fenomeno.

Il libro cartaceo sovrasta l’E-Book

Un esempio più che esplicativo lo possiamo estrapolare da alcuni dati che riguardano la vendita di libri in formato digitale e libri in formato cartaceo.

Secondo recenti sondaggi, la preferenza dei lettori sull’acquisto di un libro rimane ancorata con un bel 85% al vecchio formato cartaceo.

Perché, ti starai chiedendo?

Perché il libro cartaceo ha qualcosa che gli e-book non hanno ancora o che forse mai avranno. Ciò che differenzia i due strumenti di lettura in modo più evidente è la fisicità; un libro cartaceo è fisico, sta nello spazio proprio come noi.

Un libro non si compra solamente per leggerlo, si compra un’esperienza sensoriale amplificata dalla concretezza del materiale, dall’odore delle pagine.

Inoltre al libro stampato è sempre stato attribuito un valore molto alto, una certa solennità ed importanza, come se fosse un oggetto sacro degno di un culto.

Ed è così che la netta maggioranza di lettori preferisce ancora acquistare un libro cartaceo nonostante la differenza di prezzo spesso consistente e nonostante la minor comodità d’utilizzo.

Volantini promozionali online e offline

Esistono parecchi siti Internet che offrono la possibilità di consultare volantini promozionali online di diverse categorie di supermercati e negozi.

Eppure, anche in questo caso, viene evidenziato come l’attenzione per il volantino o l’opuscolo informativo cartaceo sia ancora salda e resistente nei confronti dei volantini digitali.

Infatti le nostre buche delle lettere sono ancora intasate da magazine pubblicitari, cataloghi e volantini di ogni genere; si stima che i supermercati siano presenti con una percentuale del 60% all’interno della classifica dei maggiori utilizzatori di volantini promozionali.

L’agenda cartacea e l’agenda digitale

Anche per quanto riguarda i professionisti o gli studenti è opportuno osservare come, soprattutto per i secondi, l’agenda cartacea risulti un must intoccabile.

Infatti, per scrivere o segnare le cose importanti facciamo ancora tutti fatica a fidarci del digitale. La carta ci da un senso di sicurezza maggiore e la percepiamo come più intima e personale.

Inoltre scrivere a mano, è risaputo, aiuta il processo creativo e stimola la memoria e i collegamenti neurali per sviluppare ragionamenti più saldi e concreti.

Insomma, è pacifico che il formato digitale sia una grande rivoluzione che porterà i suoi benefici soprattutto per quanto riguarda la salvaguardia dell’ambiente, in questo caso la diminuzione della deforestazione, e che permetta una fruibilità delle informazioni maggiore, più immediata e più comoda rispetto al formato cartaceo.

Ciò nonostante la maggior parte delle persone ancora preferisce toccare con mano, avere il senso di sicurezza che solo la carta sa dare e godere dello stampato in tutte le sue forme. Negli anni questa tendenza prenderà sicuramente altre pieghe ma dentro di noi, lo sappiamo, il piacere arcaico del profumo di un libro non cesserà mai.