LA PROGETTAZIONE GRAFICA DEL TUO FILE DI STAMPA

Per la progettazione grafica dei tuoi file di stampa ci sono alcune regole di massima di cui far tesoro.

Infatti per realizzare la stampa di volantini, biglietti da visita o manifesti di grande formato facendo in modo che questi assolvano al proprio compito è necessario conoscere i fondamenti della comunicazione visiva. Anche senza essere dei grafici professionisti.

Vediamo insieme 3 fondamenti che Outsideprint ti consiglia di osservare.

1. LA SCELTA DEL FONT

La scelta del font è importantissima nella tua progettazione grafica.

Il font che sceglierai di utilizzare, infatti, andrà ad incidere parecchio sulla riuscita della tua comunicazione.

Per primissima cosa, il font deve essere leggibile.

Anche se molti font possono inizialmente sembrarti accattivanti ed originali, una volta inseriti all’interno del contesto possono risultare poco leggibili o discordanti con gli altri elementi grafici.

Opta per un font chiaro e ricorda di dare ai caratteri una dimensione adeguata.

Ad esempio, se dovessi stampare dei manifesti di grande formato che andranno affissi è importante che gli elementi di testo siano leggibili anche da discrete distanze.

1. LA GIUSTA GERARCHIA VISIVA

Il visual design ci insegna che la gerarchia visiva di una grafica è un principio inderogabile per ottenere i risultati che speriamo di ottenere grazie alla comunicazione.

Per gerarchia visiva si intende “l’organizzazione specifica di un contenuto grafico atta a comunicare al meglio un messaggio sfruttando le dimensioni e la disposizione dei singoli elementi nello spazio.”

Come semplicemente intuibile, gli elementi di maggiori dimensioni saranno i primi ad essere visti e presi in considerazione dall’occhio umano, che man mano scorrerà verso gli elementi di minor dimensione.

Sfrutta quindi al meglio le regole della gerarchia visiva per indirizzare lo sguardo del tuo pubblico a soffermarsi sugli elementi più importanti.

1. ELIMINA IL SUPERFLUO

Ricorda sempre che la semplicità è il miglior metodo per arrivare dritti al punto.

Riempire lo spazio grafico di molti elementi differenti può essere controproducente nella maggior parte dei casi.

Il nostro cervello tende infatti a concentrarsi su poche cose alla volta dando luce a quelle che ritiene più importanti per ottenere quello che la sua attenzione sta ricercando.

Rendere la tua comunicazione minimalista non significa renderla meno efficace, tutt’altro!

Concentra la tua progettazione grafica sugli aspetti più importanti e sul messaggio che vuoi veicolare lasciando a casa tutti quegli elementi che non aggiungono alcun valore. Cura al massimo l’aspetto visivo complessivo per sfruttare la piena potenzialità di una comunicazione visiva efficace.

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