Vetro o plexiglass? Quale materiale scegliere per la propria attività

In molti si chiedono quale sia la migliore alternativa al vetro per realizzare le pareti della propria attività. Domanda lecita visto che non sempre questo materiale risulta ideale, soprattutto per via di fattori quali prezzo e resistenza.

Oggi ti presenteremo quattro principali differenze tra il vetro e il plexiglass, una materia plastica che ormai è utilizzata in tutto il mondo come principale sostituto delle lastre di vetro, oltre ad essere apprezzata dalla maggior parte delle aziende.

Quali sono i punti di forza della stampa su plexiglass e cosa la distingue dal vetro?

Le principali differenze tra vetro e plexiglass

Per plexiglass s’intende quella materia plastica, derivata dall’acido metacrilico, particolarmente adatta alla stampa digitale e alla modellazione per via dell’ottima plasticità. Il vetro è invece un materiale che si ottiene dalla solidificazione di un liquido non accompagnata però dalla cristallizzazione.

Ma quali sono le peculiarità del plexiglass e cosa lo contraddistingue dal vetro?

Plexiglass

Il plexiglass è un supporto piuttosto resistente sia alle erosioni che agli urti, caratteristica che lo rende ideale per la fabbricazione di strumenti pubblicitari come le insegne pubblicitarie. Ma non dimentichiamoci che i pannelli in plexiglass sono molto richiesti anche per allestire le aree di centri commerciali, punti vendita e aziende.

Tra le principali differenze rispetto al vetro, la riflessione della luce e la trasparenza sono quelle più evidenti ed è proprio per questo che il plexiglass è così apprezzato come alternativa alle lastre in vetro.

Inoltre, il plexiglass incassa meglio i colpi rispetto al vetro grazie ad una migliore resistenza in grado di proteggere la superficie da eventuali scheggiature. Ma i vantaggi di scegliere questo materiale plastico sono riscontrabili anche nel settore alimentare, nella costruzione di contenitori per il cibo e in generale di oggetti ad utilizzo alimentare.

Vetro

Il vetro presenta invece una maggiore resistenza ai graffi ed è riciclabile con più facilità rispetto al plexiglass. Un’altra peculiarità del vetro è quella di riflettere la luce, il che può essere visto sia come un pro che come un contro. Generalmente però quando ci si trova a dover realizzare supporti resistenti, per esempio i parabrezza delle automobili, si utilizza il vetro temprato invece di quello standard. Questo per via della fragilità che contraddistingue il vetro normale, quindi non temprato.

A differenza del plexiglass, questo materiale viene spesso impiegato per la costruzione di infissi e di contenitori ad utilizzo domestico, come vasi e bicchieri, ma anche per realizzare a livello artigianale elementi decorativi come oggettistica per la casa e lampadari. In ogni caso la stragrande maggioranza degli utilizzi del vetro sono dovuti alla sua trasparenza, alla inalterabilità chimica e alla sua versatilità.

Pannelli in plexiglass: quando sceglierli in alternativa al vetro?

Il plexiglass viene tendenzialmente preferito come ottima alternativa al vetro per tutti quegli impieghi che necessitano di un supporto rigido super resistente alle erosioni e agli urti e, proprio per questo motivo, in grado di durare nel tempo. Una materia plastica apprezzatissima per numerosi impieghi e personalizzazioni a scopo pubblicitario, come le insegne pubblicitarie o le targhe in plexiglass, e per l’allestimento di centri commerciali e punti vendita, sia in ambienti esterni che in ambienti interni.

La stampa su plexiglass è quindi una soluzione vincente per le pareti di centri commerciali, punti vendita, uffici, abitazioni e per realizzare materiale pubblicitario resistente e duraturo tanto in ambienti indoor che in quelli outdoor, li trovi disponibili su OutsidePrint il tuo negozio di stampa digitale online.